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Cinquefrondi è in lutto per la tragica morte di Antonio Scarfò, un ragazzo di appena 22 anni vittima di un incidente con la moto, accaduto cinque giorni fa in una strada di montagna vicino a Giffone.

Il nostro giovane compaesano era ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale di Reggio Calabria, ma putroppo non è sopravvissuto alle ferite riportate. Il sindaco Michele Conia ha proclamato il lutto cittadino. Non si sa ancora quando saranno celebrati i funerali, dato che c’è un’inchiesta della magistratura in corso.

Tutti noi ci stringiamo affettuosamente alla famiglia in questo terribile momento, e io in particolare alla mamma Laura e al fratello Nicolas, che ho conosciuto di persona, uniti dalla comune devozione alla Madonna di Polsi.

Per chi ha fede nella risurrezione di Cristo, Antonio non è morto per sempre, chi lo ha conosciuto e amato lo ritroverà un giorno, questa certezza non rende meno doloroso questo momento, ma gli dà un senso ed è di conforto.

Oggi è l’ora delle lacrime, del silenzio e del rispetto, della preghiera. Vorrei concludere con le parole delicate e affettuose con cui Elisa Foriglio,  ha ricordato questo sfortunato ragazzo che era anche suo cugino:

Antonio era un ragazzo dolcissimo, aveva già vinto una battaglia contro un tumore ai polmoni da piccolo, la forza della sua famiglia e la protezione della sua Madonna di Polsi lo hanno aiutato a vincere, era buono come il pane, amava la caccia, le moto, le montagne..fin da piccolino è stato sempre responsabile.
Aveva da poco trovato lavoro in Svizzera e finalmente sognava un futuro con Fiorella la sua fidanzata..ma il destino ha voluto diversamente..lo ha portato via la sua passione, e questo destino maledetto.
Oggi piangono tutti, Laura la sua mamma, Franco il suo papà, Nicolas suo fratello..Fiorella, tutta la sua famiglia, i suoi amici delle carovane a cui partecipava e che fino all’ultimo hanno supplicato e sperato in un miracolo. Abbiamo perso un figlio di tutti.
Abbiamo sperato, pregato, implorato, un miracolo…ma non decidiamo noi, abbiamo fatto quel che potevamo, e adesso ci sentiamo tutti impotenti di fronte a questo maledetto destino, tu eri troppo perfetto per questo mondo.
Eri quel meraviglioso angelo di cui Dio aveva bisogno, quello che nelle nostre vite ha lasciato un segno speciale della sua presenza, quell’angelo buono, gentile, di una bellezza d’animo che non si spiegava e forse adesso possiamo immaginare il perchè…
Il cuore si spacca oggi Anto, questo scherzo non dovevi farcelo. Dacci forza, noi l’abbiamo persa..sappiamo solo che tu resterai sempre in quell’angolo di cuore dove si porta chi si è amato di più.
Vola angelo nostro, vola più in alto che puoi, brillerai fra le stelle più belle.

 

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