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Ci sono iniziative che sembrano nascere per caso, ma poi si sviluppano, crescono, creano legami e occasioni di amicizia e diventano storia. E’ quanto accaduto a un gruppetto di giovani cinquefrondesi, devoti della Madonna della Montagna e appassionati di cavalli. Da qualche anno ogni fine estate si recavani tutti insieme al santuario della Madonna di Polsi. Un piccolo e avventuroso viaggio, pieno di allegria, anche non privo di fatica fisica e disagi, ma offerto in preghiera alla Vergine Maria. Un evento che ha trasformato le consuetudini in amicizia, in legami forti e indissolubili, che neanche la morte può cancellare. E purtroppo quel gruppo si trova a piangere la scomparsa di alcuni amici della prima ora.
Stamattina è partita da Cinquefrondi la carovana a cavallo Cinquefrondi-Polsi, nata dall’amicizia che il tempo e il destino non cancellano nè sbiadiscono. Un gruppetto di amici si è incamminato in sella in direzione del santuario della Madonna della Montagna. Non è una gita turistica, nemmeno un evento ecologico di quelli che vanno di moda, ma un ricordo affettuoso verso amici che non ci sono più uniti dalla fede e dalla devozione a Maria.
Questa iniziativa nacque perché il nostro compaesano Antonio Cuzzillo aveva un sogno che non ha potuto realizzare di persona, così chiese che i suoi amici partissero insieme, a cavallo, verso quella valle dell’Aspromonte a due passi da San Luca, perché se il destino spezza una vita, l’amicizia è un legame che resta in eterno. Antonio ogni anno torna a chiedere quella partenza, e i suoi amici sono pronti a rispondere.
Quest’anno Antonio ha accolto lassù uno di quei suoi amici, Antonio Scarfò, un giovane brlllante e sfortunato nelle scorse settimane strappato all’amore dei suoi familiari e di chi gli voleva bene; quest’anno loro due sono insieme a vegliare dall’alto gli amici in cammino attraverso i boschi dell’Aspromonte; la partenza del gruppo è stata ritardata ma tutti loro non hanno dimenticato l’impegno di una preghiera speciale a Polsi, nonostante la mancanza sia più forte e il dolore ancora vivo e lacerante, il cammino verso la Santa Vergine è stato fatto.
Di buon’ora stamane i ragazzi della carovana a cavallo di Cinquefrondi hanno preso la strada per Polsi, gli amici di Antonio Cuzzillo e Antonio Scarfò sono in viaggio, con un velo di tristezza negli occhi e nel cuore per l’assenza di quei due amici tanto cari, ma anche con la certezza della Resurrezione, perciò questa notte alzando gli occhi al cielo avranno due stelle a guidarli, saranno quelle che brilleranno forte per accompagnare il loro cammino ai piedi di Maria. Buon viaggio e bon pellegrinaggio ragazzi.