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                                                     Domenico Panuccio

 

Sette anni fa Cinquefrondi visse un indimenticabile, e speriamo ripetibile, momento sportivo di livello internazionale, dovuto in massima parte all’impegno personale e all’intraprendenza di Domenico Panuccio, un cinquefrondese che vive a Reggio Calabria da qualche anno, e che nel tempo libero dal lavoro svolge l’incarico di presidente della Fipav, la federazione pallavolo della provincia. 

 

Panuccio ha mantenuto forti legami con il nostro paese pur vivendo nel capoluogo da tanto tempo, ed ha dimostrato con il suo lavoro che si può fare molto per dare lustro al paese anche senza ricoprire cariche politiche, anzi addirittura stando lontano dalla politica. 

In quel 2015 riuscì in una doppia impresa abbastanza insolita, anzi davvero straordinaria, per un piccolo paese come il nostro, perché mosse mari e monti e riuscì a portare a Cinquefrondi prima uno stage di allenamento condotto dal ct della Nazionale italiana di pallavolo Mauro Berruto, poi a distanza di alcuni mesi fece confluire a Cnquefrondi addirittura le Nazionali giovanili di mezza Europa per un torneo internazionale, che richiamò in paese molti osservatori. 

Il ct azzurro Mauro Berruto al PalaBonini di Cinquefrondi il 15 aprile 2015

 

 

Il dinamico presidente della Fipav, che ha un passato di giocatore nella Jolly Cinquefrondi ed è da sempre un accanito sostenitore della nostra squadra cittadina, non perde occasione per esaltare la nostra realtà locale e dare spazio ad essa anche in occasioni e eventi pubblici di rilievo. 

 

 

Sul palco, in Piazza della Repubblica, Francesco Bonini con Domenico Panuccio durante la presentazione delle nazionali straniere partecipanti al toneo di Cinquefrondi

 

Nell’aprile del 2015 dunque per iniziativa di Panuccio la Fipav  fece venire il ct azzurro Berruto a Reggio Calabria, come relatore a un corso di aggiornamento presso il Liceo Volta destinato a docenti delle scuole reggine. Poi lo stesso Berruto il 15 aprile fu a Cinquefrondi per dirigere il Regional Day, un allenamento speciale al quale parteciparono gli atleti più promettenti della Calabria; non bastasse il lavoro sul parquet,  il ct della nazionale di pallavolo tenne nel grande salone del centro polifunzionale del nostro paese anche un Corso di aggiornamento per gli allenatori di pallavolo di tutta la Calabria. 

 

 

Cinquefrondi: in Piazza la presentazione delle squadre  al Campionato Europeo 6 Nazioni under17, al quale parteciparono le rappresentative di Italia, Belgio, Olanda, Svizzera, Spagna e Portogallo

 

 

Fino a poco tempo prima, Berruto e molti di quegli allenatori probabilmente nemmeno sapevano dell’esistenza di Cinquefrondi. Da quel giorno, e anche grazie alle prodezze a ripetizione della Jolly in campionato,  il nostro paese ha assunto una veste importante e riconosciuta nel mondo del volley, e oggi è una realtà riconosciuta e rispettata a livello nazionale. 

 

Il presidente della Fipav reggina Domenico Panuccio (il terzo da sinistra) con la nazionale azzurra juniores nel PalaBonini di Cinquefrondi

 

 

Pochi mesi dopo quel primo evento, Cinquefrondi fu di nuovo in primo piano:  a partire dal 20 luglio, infatti, il nostro paese ospitò nientemeno che il Campionato Europeo 6 Nazioni under17, al quale parteciparono le rappresentative di Italia, Belgio, Olanda, Svizzera, Spagna e Portogallo. Un torneo che durò sei giorni e che si concluse con una agguerritissima finale tra Italia e Spagna, e la vittoria di quest’ultima. 

 

Il 10 luglio 2014 il palazzetto dello sport di Cinquefrondi viene intitolato alla memoria dell’avv. Italo Bonini, fondatore della Jolly. Nella foto da sinistra il figlio di Bonini, Francesco, Panuccio e il Consigliere Provinciale Giuseppe Longo

 

Prima di scendere in campo, le squadre fecero una sfilata in paese, ognuna portando la propria bandiera nazionale. In quei giorni il palazzetto dello sport fu affollato come non mai e tanta gente non riuscì nemmeno a entrare. L’evento coordinato dalla Fipav vide il coinvolgimento pieno della Jolly come partner tecnico e ospitante, e anche dei comuni di Cittanova (dove furono ospitati giocatori e staff tecnici) e Polistena (dove si disputarono alcune partite), ma la maggior parte delle gare e la finale si giocarono a Cinquefrondi. 

 

 

La cerimonia di intitolazione del palasport all’avv. Italo Bonini. Nella foto da sinistra il presidente Fipav Panuccio,la giornalista Simona Gerace, il Consigliere Provinciale Longo, il sindaco di Cinquefrondi Marco Cascarano e il presidente della Jolly Mario Ceruso

 

In quei giorni si svolsero anche varie iniziative collaterali, fra cui la fiera dei sapori e delle tradizioni. L’evento sportivo ebbe il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Reggio, del Parco dell’Aspromonte, dei Comuni di Polistena, Cittanova e Cinquefrondi, del Coni Calabria

 

Per dire del livello tecnico dei partecipanti, basterà ricordare che oggi tutti i ragazzi di quella nazionale italiana giocano in Superlega. Sulla gradinata di Cinquefrondi in quei giorni sedette anche un certo Andrea Gardini, il centrale della nazionale azzurra che venne definita la ‘generazione dei fenomeni’, tre volte Campione del Mondo negli anni Novanta.

Gardini era presente a Cinquefrondi in veste di spettatore e tecnico ma anche di padre, dato che il figlio Davide giocava nella formazione italiana (e oggi è nella nazionale maggiore). 

 

Andrea Gardini stella della Nazionale azzurra di pallavolo che vinse tre Mondiali negli anni 90, alla premiazione degli atleti a Cinquefrondi

 

 Ma la presenza dei colori azzurri a Cinquefrondi nel 2015 non fu la prima, c’era stato infatti il precedente del 2014 quando l’intraprendente Panuccio era riuscito a fare ospitare al palazzetto dello sport uno stage della nazionale under 15 maschile con uno scopo che andava al di là dell’allenamento. 

Al loro arrivo a Reggio i ragazzi allenati da Mario Barberio e dal reggino Billy Gurnari furono ricevuti  dal presidente della Provincia Giuseppe Raffa e dal Consigliere  Giuseppe Longo, anche lui cinquefrondese. Nell’occasione fu donata a Raffa una maglietta della Nazionale.                

 

Il presidente della Provincia Raffa riceve in dono la maglietta della Nazionale azzurra juniores di volley dal numero uno della Fipav reggina Panuccio

 

Poi si trasferirono a Cinquefrondi per uno stage che fu pensato appositamente per un’occasione particolare: il 10 luglio del 2014 infatti ci fu  l’intitolazione ufficiale del palazzetto dello sport di Cinquefrondi alla memoria dell’avv. Italo Bonini, che alla fine degli anni Settanta fu il promotore e anche il primo presidente della Jolly Pallavolo di Cinquefrondi, squadra che oggi gioca in Serie B e che appena tre anni fa ‘rischiò’ di andare in Serie A. La presenza di una formazione della Nazionale azzurra dunque fu fondamentale per dare all’evento e al ricordo di Bonini il risalto che meritava. 

 

                              L’avv. Italo Bonini, primo Presidente e fondatore della Jolly Cinquefrondi

 

Prima e dopo quegli eventi, Panuccio ha continuato silenziosamente il suo lavoro di presidente Fipav, sempre con un occhio a Cinquefrondi e alla sua gente, esattamente come fece il padre Rodolfo molti anni prima e in altri campi, e di cui il blog riferisce in un altro articolo. 

 

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