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 Salvatore Muratore aveva 38 anni quando è morto, un anno fa di questi tempi, per una grave malattia che lo ha colpito improvvisamente. Oggi è stato ricordato a Cinquefrondi dal sindaco Michele Conia e dal presidente della Cinquefrondese Giuseppe Bellocco, nel corso di una bella cerimonia alla quale è seguita una partita di calcio amichevole tra il Taurianova e la formazione di casa. 

Taurianovese di nascita, Salvatore è stato per lunghi anni calciatore nelle squadre della zona, in particolare della Cinquefrondese, con cui pure ha vinto un campionato di seconda categoria, della Taurianovese e di diverse altre squadre. 

Salvatore ha infatti giocato anche per  Calcio Riunite, Polistena, Melicucco, Cittanovese, Sangiorgese, Mamertresilicese, Nuova Calimera e perfino in Umbria con la Bosco Pieve e il S. Erminio Montebagnolo. 


Conosciuto da tutti per le sue doti umane ancor prima che per quelle calcistiche, ha avuto come marchio di fabbrica della sua vita quel sorriso sempre stampato in faccia. E, per i suoi interlocutori, sempre una parola carica di allegria. Queste le doti che lo hanno fatto apprezzare in tanti posti esattamente come quelle calcistiche. 


Era un attaccante, in campo e fuori. Tutti quelli che l’hanno conosciuto lo ricordano con rammarico per la sua prematura scomparsa, ma anche con tanto affetto. Salvatore infatti era un ragazzo esuberante, con una grande voglia di fare e di vivere. Giocava al pallone, faceva volontariato, era sempre positivo nei suoi modi, amico di tutti. 


A Cinquefrondi questo ragazzo ha lasciato un ricordo speciale ecco perchè oggi la Cinquefrondese del presidente Giuseppe Bellocco ha voluto ricordarlo pubblicamente (clicca qui) , dedicandogli un memorial. Sul terreno di gioco dello stadio ‘Corrado Cimino’ sono venuti i ragazzini delle scuole calcio di Cinquefrondi e quelli di Taurianova,  mentre le due prime squadre hanno disputato una partita amichevole. 


Prima della partita il presidente Bellocco ha consegnato una targa ricordo e dei fiori alla vedova di Salvatore e ha ricordato il ragazzo scomparso con belle parole non di circostanza. Poi è intervenuto anche il sindaco di Cinquefrondi Michele Conia che ha raccontato di aver conosciuto Salvatore molto tempo prima che venisse a giocare nel nostro paese, e di aver anche avviato con lui un’iniziativa sociale, perchè Salvatore era molto attivo nell’aiuto agli altri. 


Durante il periodo del covid l’ex calciatore della Cinquefrondese si è prodigato a Taurianova con l’Associazione Mammalucco e con altri amici per portare assistenza, alimentari e altri aiuti a persone impossibilitate a muoversi, e lo ha fatto senza risparmio e senza mai mettersi in mostra. Era tanto irruento in campo quanto schivo nel privato. Il sindaco di Cinquefrondi ha anche annunciato che farà collocare nello stadio una immagine a ricordo di Salvatore. 


E stato un bel pomeriggio, ci sono stati momenti di commozione per tutti, ma non c’è stato spazio per retorica e frasi fatte. Oggi allo stadio di Cnquefrondi si sono ritrovate due squadre amiche e tanti giocatori amici fra di loro, per ricordare un ottimo ragazzo che ha lasciato una bella traccia di sè. La giovane moglie e i due bambini sono intervenuti con discrezione, quasi con imbarazzo di fronte a tanto affetto, che forse nemmeno loro potevano immaginare e che resterà d’esempio per i tanti pulcini che oggi la Taurianovese ha portato allo stadio di Cinquefrondi per ricordare Salvatore.

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