Questa notizia è stata letta 109 volte

                                                              Gupe Volley – Jolly Cinquefrondi  2-3


Vittoria fuori casa della Jolly che ha battuto per 3-2  la Gupe Volley Catania in una gara valida per il campionato della Serie B nazionale di pallavolo. E’ stata una partita bella e molto combattuta, che si è trascinata fino al quinto set. Con questo successo la squadra di Cinquefrondi rivede la luce dopo un periodo sfortunato e soprattutto conquista punti importanti in chiave di classifica.

di Francesco Bonini 

Era una partita delicata in chiave di classifica quella di oggi in terra sicula per la Jolly Cinquefrondi, chiamata a risollevarsi dalla tripla sconfitta subìta nelle ultime tre giornate di campionato senza nemmeno un set all’attivo.

In settimana la dirigenza si è guardata un po’ in giro per sopperire alla grave assenza del palleggiatore titolare Luca Degli Esposti che ne avrà per il resto della stagione. Ma i tempi tecnici hanno impedito che il nuovo acquisto potesse debuttare contro la Gupe.

Allora Defina schiera il sei di partenza della scorsa settimana. Si parte con Belcastro in regia, Bonati Remo e Renzo laterali, Arena e Vaiana centrali,  libero Lopetrone.

Mister Petrone risponde con Scuderi palleggiatore, Calabrese opposto, Augugliaro e Romano laterali, Nicosia e Scuderi centrali, libero De Costa.

Primo parziale con partenza positiva per Cinquefrondi (+5) ma è fuoco di paglia. La Gupe riaggancia e tiene in equilibrio il parziale nel quale si cominciano a notare le prime crepe nella regia del Cinquefrondi. La Gupe soffre i turni al servizio di Bonati ma approfitta della cattiva ricezione della Jolly. Sugli scudi Calabrese che infila 10 punti che però non bastano alla sua squadra. Nel finale, ai piccoli vantaggi la spunta la Jolly dopo il primo rimescolamento operato da Defina. Nel finale infortunio in caduta di Emanuele Renzo che però rimarrà stoicamente in campo e saranno proprio i suoi due ultimi servizi da fermo che chiuderanno il parziale sul 28/26 Jolly.

Nel secondo set Defina ripristina il sei di partenza con Zangari, ma Renzo deve abbandonare il campo. Comincia la rivoluzione positiva. In campo Tommaso Orecchio che, fino ad oggi, avevamo visto solo in sparute occasioni. E il giovanissimo polistenese si mette subito in evidenza piazzando a terra palle pesanti. Poi nuovo cambio in regia. Belcastro non chiude il set e, come la settimana scorsa, Remo passa regista. La jolly soffre il cambio di gioco della Gupe che preferisce l’attacco al centro  con Scuderi lasciando quasi a secco l’opposto Calabrese. Ed allora sotto di cinque comincia la rivoluzione tecnica nel Cinquefrondi. Spazio a Melara al posto di Vaiana. Cinquefrondi rosicchia e si riavvicina , ma la rincorsa si ferma al punto 21. Tre errori consecutivi chiudono 25/21 Gupe.

Nel terzo set si parte con nuova linfa. In campo dall’inizio Orecchio, Melara e Zangari. Sale in cattedra Melara e Orecchio supera lo score di Bonati (top scorer della partita). Subito avanti la Jolly che tiene a distanza i siciliani che tentano di invertire la rotta con il cambio dei centrali. Sale la tensione e la Gupe si prende un cartellino giallo per proteste. L’affondo finale porta la Jolly sul 2/1 (25-22) .

Nel quarto set nella Gupe spazio per il giovanissimo palleggiatore (classe 2008) Petrone. Il parziale è lunghissimo a causa dei ripetuti stop dovuti prima ai soccorsi prestati  a Romano della Gupe che cadendo batte la testa a terra e non riesce a rimanere in campo. Lo sfortunato giocatore viene sostituito, ma non si ristabilisce nemmeno in panchina ed è necessario l’intervento dei sanitari del 118. Il punteggio vede sempre avanti la Jolly, ma il calo di concentrazione gioca a favore dei siciliani che riagganciano gli avversari e finiscono, dopo tre errori della Jolly, con un muro di Calabrese (27/25 Gupe) .

La partita della Gupe finisce al quinto set. I siciliani, forse scioccati dall’intervento dell’ambulanza, non entrano praticamente in campo con la testa e dopo un passivo pesante (6/0 Jolly) restano sul parquet solo  per la firma finale del referto.

Il 15/5 finale Jolly porta due punti preziosi per il morale e la classifica dei ragazzi di Defina che settimana prossima saranno chiamati ad affrontare il Volley Catania, altra formazione che staziona nelle sabbie mobili della classifica.

Defina, a fine partita, ha avuto parole di incoraggiamento nei confronti dei giovani utilizzati oggi in campo. L’importante era vincere, ha detto il coach, l’infortunio di Renzo ha dato spazio ai giovani. La loro prestazione è stata buona, a loro ho chiesto continuità rispetto al lavoro che svolgiamo in allenamento.

Settimana prossima il rientro di Dipasquale e le novità del mercato potrebbero portare maggiore tranquillità in chiave classifica dove la Jolly rimane all’ottavo posto ma ben distante dalla zona retrocessione.

 SCORES:

 Jolly: Orecchio 13, Vaiana 3, Bonati 31, Zangari 4, Remo 4, Arena 7, Renzo 3, Belcastro 2, Melara 7

 Gupe: Augugliaro 3, Nicosia 6, Leonardi 2, Scuderi f 12, Musumeci 1, Romano 5, Scuderi r 2, 17, Digiunta 1

 Errori al servizio Jolly 10 Gupe 8

 Aces  Jolly 2 Gupe 2

 Durata set  35/32/25/50/15 minuti.

 

 

 

Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina.