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Cinquefrondese 2
Caraffa 1
Cinquefrondese: Crupi, Castaldo, Meliadò (al 23 st Leonello), Ferraro, Paparati, Pantano, Cutano (al 20 st Masaneo) Buzzese, Germanò,Barrese (al 42 st Macrì), Attisano. All. Perna
Caraffa: Voce, Talarico (al 29 st Campagna), Barberio, Commisso, Scalzo, Alessio, Calabretta, Errigo, Psafaro, Benincasa al 41 pt Silvano), Colacino (al 26 st De Feo). All. Stanizzi.
Arbitro: Enrico Pasqua di Vibo (assistenti Francesco Mancuso di Cosenza e Salvatore Olivadoti di Lamezia)
Marcatori: al 22′ pt Passafaro, all’8′ st Bruzzese, al 14′ st Barrese
Cinquefrondi – Grande festa sportiva oggi per la Cinquefrondese che ha raggiunto il suo massimo risultato storico da quando il club fu fondato negli anni ’30. Con la vittoria per 2-1 contro il Caraffa (recupero di una gara rinviata a suo tempo per covid) i biancocelesti hanno infatti conquistato il diritto a giocare anche il prossimo anno nel campionato di Promozione calabrese.
Oggi la Cinquefrondese ha giocato forse la partita più bella della stagione, ed ha mandato al tappeto una formazione forte che ambisce a giocare i playoff. Una squadra agguerrita dunque, che ha anche cominciato all’attacco la gara, portandosi presto in vantaggio con un bel gol dalla distanza, firmato da Passafaro. Ma è stato un fuoco di paglia perchè poi la squadra allenata da Peppe Perna ha preso in mano il gioco ed ha costruito il suo meritato successo. Ha fallito il gol del pari allo scadere del primo tempo con Germanò, che da solo davanti alla porta vuota ha mandato alto. La rete dell’1-1 è arrivata in apertura del secondo tempo grazie a Bruzzese che ha infilato il portiere avversario con un rasoterra di sinistro a fil di palo, su cui c’era poco da fare. Pochi minuti e arriva il raddoppio di Barrese con una splendida rete dopo un’azione personale in area. Da quel momento in poi gli ospiti le hanno tentate tutte, ma hanno trovato la difesa sempre pronta e il portiere Crupi attentissimo.
Alla fine è stata grande festa per i biancocelesti: con due settimane di anticipo sulla fine del campionato la squadra di Cinquefrondi è matematicamente fuori dal rischio dei playout, e quindi per il secondo anno consecutivo giocherà in Promozione: non era mai accaduto nella sua storia. Un risultato che non era affatto scontato alla vigilia del torneo, con una squadra giovane, mezzi economici limitati e a metà stagione falcidiata da infortuni e casi di covid, costati molti punti in classifica.
Ma questo appartiene al passato, perchè la squadra poi si è ripresa e gioca che è un piacere. Adesso è il momento della festa, festa doppia per il presidente Bellocco: il risultato conseguito oggi infatti ha anche un commovente risvolto familiare, perchè a distanza di ben 48 anni porta ancora una volta la firma ‘Bellocco’.
Nel 1974 fu la squadra guidata dal presidente avv. Francesco Bellocco a portare Cinquefrondi in Promozione, un traguardo per quei tempi considerato quasi come uno scudetto; adesso la conferma di un posto in Promozione è firmata dall’avv. Giuseppe Bellocco, figlio di quello storico presidente biancoceleste, e anche lui super appassionato sostenitore di questo club fin da quando era un ragazzino. Tante immagini, diventate veri cimeli per la storia sportiva cittadina, mostrano quel piccoletto di 3-4 anni nelle foto con la squadra. Grande è perciò il suo orgoglio per aver continuato l’opera cominciata dal padre nel lontano passato. E grande è la soddisfazione per gli sportivi cinquefrondesi, la cui squada continuerà a giocare nel calcio che conta.
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