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Ha 14 anni e mezzo, corre in bicicletta (per vincere) da quando ne aveva appena 6, ha appena conquistato la sua prima gara importante. E da domani parteciperà ai Campionati nazionali giovanili, in rappresentanza della regione Toscana, dove attualmente gareggia.
Si chiama Diego Morena e vive a Montepulciano, in provincia di Siena. Il papà Demetrio è un concittadino cinquefrondese, emigrato anni fa, lavora come imbianchino e vive in Toscana da qualche anno, dove ha messo su famiglia con Eleonora Ianelli di Roma. Cinquefrondi ha dunque il suo piccolo campione di ciclismo
Nei giorni scorsi questo ragazzo originario di Cinquefrondi ha vinto addiritura il Campionato Toscano esordienti, e lo ha fatto sorprendendo tutti, cioè andando in fuga da solo come fanno i grandi corridori, e arrivando in solitaria sul traguardo a mani alzate.
Possiamo solo immaginare la gioia dei suoi genitori e della sorella Giorgia, quella dei suoi nonni Angelo e Pasqualina, che vivono a Cinquefrondi insieme con la zia Paola, mentre l’altra zia Mariacatena vive un pò in paese e un pò in Friuli dove lavora. Con i suoi genitori, Diego viene ogni anno d’estate a trovare i nonni e trascorre a Cinquefrondi un periodo di vacanze. Il resto lo passa con i nonni romani Maurizio e Patrizia.
Il ragazzino Morena ha stupito tutti gli osservatori del Campionato toscano giovanile di ciclismo, perchè ha sovvertito completamente il pronostico della gara: con un attacco da lontano ha infatti beffato tutti i favoriti della corsa ed ha trionfato per distacco nel campionato toscano esordienti 2° anno che si e’ appena concluso a Bagni di Gavorrano.
Il giovane corridore, che veste la maglia dell’Olimpia Valdarnese ha preceduto sul traguardo la coppia del team Valdinievole formata da Massimo Mezzasalma e Alejandro Di Riccio. Quarto posto per Giacomo Casini (Pedale Toscano Ponticino), quinto Pietro Menici (Borgonuovo).
Diego è un grande appassionato di ciclismo e, come detto, pedala da quando aveva sei anni, cioè da quando il padre Demetrio gli regalò la classica bici che tanti papà regalano ai loro bambini a quell’età. Ma nessuno poteva immaginare che quel regalo avrebbe scatenato nel piccolo Diego una passione enorme, più che un gioco per lui era già un’occasione per gareggiare e mettersi in mostra.
Diego già da anni partecipa alle competizioni agonistiche della regione e anche a livello nazionale, si allena regolarmente e ora si è preso la sua prima bella soddisfazione, conquistando un titolo regionale. La passione per le due ruote comunque il ragazzo l’ha respirata anche in casa, perchè il papà e lo zio Gianluca sono da sempre appassionati di ciclismo.
Per adesso Diego corre nella categoria della sua età, continua ad allenarsi e già pensa al prossimo traguardo; i dirigenti della Olimpia Valrdanese invece si fregano le mani, pregustando altri successi per i loro colori grazie a questo ragazzo promettente.
Diego Morena intanto continua a frequentare l’istituto tecnico economico (indirizzo amministrazione, finanza e marketing), ma nel suo futuro ci sono le corse. E a chi gli chiede che cosa vuol fare da grande, risponde deciso: il corridore professionista.
Auguri dunque a Diego che possa ottenere grandi risultati con la sua bici, sarebbe meraviglioso un domani vedere un corridore originario di Cinquefrondi protagonista delle grandi corse. Dopo il messinese Nibali e il sardo Aru, il sud potrebbe regalare al ciclismo anche un Morena di padre calabrese, perchè no?
Che bella notizia! Per i giovani e giovanissimi, soprattutto in questi tribolati periodi, lo sport è essenziale. Ed il ciclismo, come sport individuale, di fatica, di misurazione delle proprie forze è una disciplina adeguata. Se poi ad avere questa passione e ad essere protagonista dei primi successi dilettantistici è Diego Morena, un giovanissimo di origini cinquefrondesi, la notizia ci coinvolge ancor di più. Ai meno anziani di me e ai compaesani che vivono fuori dai confini regionali e nazionali mi fa piacere ricordare questa bella famiglia dei Morena, risalendo con il ricordo agli anni ’60-’70 e ’80. Il capostipite era Demetrio (detto Dimìtri, era originario di Reggio Calabria). Demetrio Morena, la moglie Teresa e i figli Angelo, Michele e due femmine, originariamente vivevano in Via Cavour (‘o Burgu), a meno di 20 metri da una delle due entrate della mia vecchia casa. Una famiglia amica, semplice e rispettosa. Dimìtri aveva tanti acciacchi e morì prematuramente. La moglie, di antiche virtù, profuse amore ai figli; Angialuzzu lavorava come poteva, Michele faceva il muratore, era un campione di amicizia, frequentava come tanti di noi il Bar dello Sport, e purtroppo è mancato prematuramente. Angialuzzu, il nonno del nostro campioncino in erba Diego, vive sempre a Cinquefrondi ed è la rappresentazione classica della compostezza. Le sue due sorelle- pro zie di Diego- le ho perse di vista da tanti anni, una di loro vive in Lombardia, nel pavese. A Diego e alla sua famigliola, che fuori da Cinquefrondi non potevano scegliere per studiare, fare sport e lavorare un posto più bello, auguriamo che in Toscana, a Montepulciano, si realizzi il loro progetto di vita. Noi, da Cinquefrondi, siamo con loro e gioiremo delle loro fortune, se le meritano.
Mimì Giordano
Grazie sig. Giordano per le sue belle parole sulla mia famiglia ☺️
Mariacatena, figlia di Angialuzzu 🤗