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Martedì 27 settembre 2022 giornata storica per Cinquefrondi. Nella chiesa matrice si svolgerà infatti un evento assolutamente inedito per le nostre generazioni: dopo molti decenni dall’ultima volta, infatti, una nostra concittadina prenderà i voti religiosi e diventerà suora. In realtà religiosa lo è già da qualche tempo con le Suore della Carità, adesso però è il momento dell’atto definitivo, cioè prenderà quelli che si chiamano voti perpetui.

Lei è Maria Concetta Vitellino e questo blog ha già raccontato la sua storia in passato (https://www.cinquefrondineltempo.it/il-sorriso-di-maria-concetta-vitellino-prima-suora-della-storia-di-cinquefrondi/).

C’è emozione e attesa per questa giornata speciale e di grazia, una giornata che verrà preceduta e accompagnata da una veglia di preghiera con tutta la comunità cittadina preparata dal parroco don Serafino Avenoso e da un incontro con tutti i giovani della parrocchia e quanti vorranno partecipare.

Maria Concetta è una donna felice e allegra, in questi primi anni di vita religiosa ha girato mezza Europa, imparato le lingue, presa una laurea, si è occupata di carità e di assistenza, ha accolto giovani e studenti, ha fatto apostolato e catechismo. Le sue consorelle la adorano per i suoi modi gentili e la sua efficienza. Il suo animo gentile, la sua premura nei confronti delle persone, la sua fede gagliarda e motivata ne hanno fatto un punto di riferimento per tutti, ovunque sia stata. Ora questa figlia di Cinquefrondi ha scelto il suo paese natale per pronunciare il suo sì definitivo alla chiamata del Signore e tutti noi cinquefrondesi non possiamo che esserne orgogliosi e augurarle ogni bene per il futuro.

Oggi è la stessa Maria Concetta, tramite questo blog, a rivolgere alla sua gente un saluto in prima persona  e a raccontare brevemente di sè e di questa sua scelta di vita con le Suore della Carità. Questa nostra giovane concittadina invita tutti alla sua festa, che rappresenta un segno bello e di vitalità per la comunità cattolica cinquefrondese.

di sr. Maria Concetta Vitellino 

Manca poco. La celebrazione della professione solenne che si svolgerà il 27 settembre 2022 nella Chiesa parrocchiale di san Michele Arcangelo a Cinquefrondi, sarà presieduta da mons. Francesco Milito Vescovo della diocesi di Oppido-Palmi.

È il giorno più importante per la mia vita perché pronuncerò il mio Sì per sempre tra le Suore della Carità dopo undici anni di cammino. Un’alleanza con il Signore per sempre. Un Sì celebrato con famiglia, amici e parenti, nella mia parrocchia di origine, tra la gente del mio paese, nel mio paese. Un Sì che chiude un percorso di preparazione e ne apre un altro quello della vita.

Sono arrivata in Calabria venerdì scorso, dopo un saluto in famiglia per la festa di san Rocco, trascorrerò gli ultimi giorni che precedono questo evento nella comunità delle Suore della Carità che ha sede a Polistena.

Tante saranno le Suore che verranno per questo evento speciale per me. Verranno da diverse parti d’Italia. Ci sarà la Superiora Provinciale, e il suo Consiglio, che riceverà i miei voti e mi accoglierà ufficialmente e definitivamente nella famiglia religiosa delle Suore della Carità. Ci saranno tante suore che hanno camminato con me in questi undici anni di strada.

Ci sarà la mia Superiora attuale della comunità di Urbino dove mi trovo ora e dove farò ritorno nel mese di ottobre. Ci saranno diversi sacerdoti che concelebreranno, anche loro testimoni del mio cammino, provenienti da diverse zone d’Italia. Ci saranno tutte le persone che mi vogliono bene.

Sono giorni di grande emozione per me e per la mia famiglia. Questo momento sarà preceduto da una veglia di preghiera la sera del 26 settembre alle ore 21 in Parrocchia. Mentre il giorno prima, domenica 25 sarà la giornata dedicata ai giovani della Parrocchia e non solo. Sarà un momento di conoscenza delle Suore della Carità e del loro carisma.

Ringrazio quanti in questi pochi giorni che sono qui mi hanno salutata calorosamente. Il Signore si compiace di farsi vedere e trovare anche attraverso questi eventi che testimoniano che ancora oggi Lui chiama a seguirLo.

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