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Cari cinquefrondesi non prendete impegni a cena per il prossimo 30 luglio. Rinviate tutto quel che potete rinviare, e tenetevi pronti per la ventesima edizione della Sagra contadina di Busale. Dopo i disatri provocati dal covid a tutti i livelli, quest’anno torna infatti a pieno regime, senza restrizioni, come ai tempi belli, la festa di questa contrada cinquefrondese, dove è sorta anche una piccola associazione che si chiama Pro Busale.

All’inizio la sagra nacque come un piccolo evento fra vicini di campagna e qualche sparuto amico proveniente dal paese, poi via via nel tempo la cosa è cresciuta  ed è diventta uno degli appuntamenti dell’estate cinquefrondese, all’insegna dell’allegria, della musica e di una buona cena molto campagnola. L’occasione della festa è stata anche lo spunto per risistemare e abbellire un’area, quella appunto dove si tiene la sagra, peraltro abbastanza vicina ai ruderi di quello che tutti conoscono come l’ex Convento di san Filippo.

Come si legge nella locandina, la serata prevede uno spettacolo musicale a opera del gruppo folkloristico Korabattenti e poi, per chi lo desidera,  una bella mangiata al modico prezzo di 12 euro, con i quali si avrà diritto a un piatto di “maccarruna cu carni i crapa” e poi anche ” patati frijuti cu a cammisa; pipi e melangiani frijuti; zippuli i busali; pani casaloru; vinu”.

Buona festa e buona cena a chi potrà partecipare

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