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Quarta puntata del poemetto ‘Nu sonu stranu’ scritto dal poeta e professore Luigi Massara in dialetto cinquefrondese.
Il paesano Peppi continua la sua camminata per le vie del paese insieme con San Michele, stavolta è alle prese con il racconto del funerale di un personaggio noto.
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Una meraviglia questa quarta parte di "Nu sonnu stranu" di Gigi Massara. Una fedelissima,ancorchè ironica, ricostruzione di quanto avveniva con processioni,lutti e funerali. Grande Gigi, avevamo una testimonianza così profonda e suggellata con la parola scritta e non ne siamo stati coinvolti come meritava. Mi aiuta a superare il rimpianto leggere il suo poemetto, mi rafforza il legame con le nostre radici. Ma il tempo va, la vita va…. Mannàja,le lancette dell'orologio non si possono fermare….La ricerca del tempo perduto è cosa ardua….