Questa notizia è stata letta 78 volte
di Francesco Bonini
Finisce con una sconfitta per 3-0 il primo recupero della Jolly che ha iniziato il tour de force che la vedrà impegnata altre sei volte nel corso del mese.
Era una partita segnata, difronte la squadra di Defina e Belcastro a caccia di punti salvezza e la corazzata Raffaele Lamezia costruita per il salto di categoria e vice capolista. Eppure, dopo un inizio che faceva presagire una pesante debacle della Jolly, l’incontro ha preso una piega diversa tanto da portare gli avversari sotto e costringerli alla vittoria ai vantaggi nel secondo e terzo parziale.
Jolly con l’intero roster a disposizione dopo essere stata falcidiata dal covid, mette in campo una formazione che promuove i giovani Melara al centro e Zerbonia libero confermando la fiducia a Belcastro in regia. Per il resto Dipasquale, Arena, Renzo, Bonati.
Da subito Lamezia (tra le fila gli ex Piedepalumbo e Palmieri) ampiamente avanti senza problemi fa suo il primo set con un netto 25-14.
Cambio di formazione nella Jolly. Remo in regia, libero Lopetrone. E le cose cominciano a girare per il verso giusto. Lamezia sente la pressione e ricorre al cambio Porfida-Chirumbolo. Defina inverte i ruoli a Dipasquale che passa a posto 4 e Emanuele Renzo (buona la sua prestazione) che diventa opposto.
Avanti Jolly che perde ai vantaggi 24-26 con un ultimo punto contestato per un presunto tocco a muro del Lamezia non rilevato dal primo arbitro Richichi coadiuvato dal secondo Durante.
Non getta la spugna la Jolly che nel terzo parziale resta per tutto il tempo avanti ma, ancora una volta per qualche episodio dubbio, soccombe 23-25. Posta intera al Lamezia che però non ha fatto una passeggiata.
La classifica lascia inchiodata la Jolly al quintultimo posto (tre le retrocessioni previste) in attesa di ricevere sabato la visita del Palermo. Corre veloce verso i playoff il Lamezia saldamente al secondo posto.